A Musocco (fino al settembre 1923 un comune indipendente), piccolo centro dell'immediata periferia nord-occidentale milanese (oggi un quartiere posto a ridosso
dell’autostrada A4 Venezia-Torino e situato nelle vicinanze dell’ospedale Sacco) è attivo il cinema Aurora-Pace. La sala, situata in via Varesina 53a, non lontano dal cinema Rossini, viene inaugurato nei primi anni venti.
L’inconsueto nome doppio cita due locali - l’Aurora di via Sarpi e il Pace di corso Buenos Aires - attivi a Milano nel medesimo periodo (vedi). Il cinema non compare sui quotidiani e utilizza i consueti manifesti
tipografici per pubblicizzare le proprie attività. Tra i film ospitati ricordiamo: nel 1925 Sleima (D. Karenne, 1919), La città degli uomini silenziosi (t.o. The City of the Silent Men,
T. Forman, 1921), L’odio del Rajah (t.o. Each of his Kind, E. Le Saint, 1917), Il pugnale di Bob (t.o. Crashing Thru, Val Paul, 1923), Pattuglia di mezzanotte (t.o. The Midnight Patrol, I. Willat, 1918), La tigre umana (t.o. The Tiger Man, W. Hart, 1918), Lo spillo vivo (t.o. Le vivante èpingle,
J. Robert, 1923), Il vascello misterioso (t.o. The Mystery Ship, H. Harvey, 1917); Dopo la tempesta (t.o. Out of the Storm, W. Park, 1920), Del cinema Aurora-Pace si perdono le tracce
intorno al 1930.
Al momento non sono ancora riuscito a trovare una foto d’epoca del cinema Aurora-Pace in attività. Invito tutti i visitatori del sito, cinefili, storici,
milanesi, navigatori, curiosi ad aiutarmi nella ricerca.
Medesimo spazio urbano nel giu. 2013 (per gentile concessione di Willy Salveghi)
L’edificio foto
L’edificio verso nord foto
L’edificio verso sud foto
3 manifesti del cinema Aurora-Pace (cineteca Italiana – www.lombardiabeniculturali.it) 1925 Il vascello misterioso; Dopo la tempesta - mar immagine Lo spillo vivo, La pattuglia di mezzanotte, La tigre uman - apr immagine Sleima, L’odio del Rajah, Il pugnale di Bob; La città degli uomini silenziosi - mag immagine
Mappa di Milano (Musocco)
Posizione del cinema immagine
scheda creata nel mar. 2015
si invitano i numerosi giornalisti e lettori che utilizzano i testi del sito (spesso con semplici copia/incolla) a citare la fonte
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